ASSASSINI DI STATO

Sono stato un fumatore così accanito che i miei livelli d’ossigeno, tre anni fa, erano di oltre il trenta per cento inferiori alla media. Praticamente in apnea sott’acqua sarei stato meglio. Dopo una piccola operazione chirurgica, un’appendicite, al risveglio dall’anestesia i medici mi hanno avvisato che, in futuro, avrebbero dovuto operarmi da sveglio. Nonostante la maschera d’ossigeno la mia situazione polmonare, causa tabagismo, sotto anestesia comprometteva i valori vitali. Per riuscire a smettere di fumare sono passato a una dipendenza molto minore. Ho chiuso totalmente con le sigarette e ho cominciato a “svapare” liquidi con nicotina 18, il massimo, ma dopo due settimane senza fumo di sigaretta l’ossigeno è tornato nella norma e la mia bronchite cronica è cessata. Tre anni dopo, oggi, “svapo” con nicotina 3, il minimo. Ma sono furibondo come centinaia di migliaia di ex fumatori incalliti che il Parlamento italiano ha rimesso a rischio assoluto, tassando ulteriormente i liquidi per e-cig, al punto da raddoppiarne il prezzo. Non ci si crede, ma oggi fumare sigarette mortali costa di meno. Un atto criminale, irresponsabile e idiota. Umberto Veronesi, il nostro oncologo di fama internazionale, era contrario alla tassazione sulle sigarette elettroniche, perché le riteneva lo strumento a tutt’oggi più efficace per combattere gli effetti devastanti del fumo: «Le sigarette tradizionali causano il cancro, mentre le elettroniche non hanno alcuna azione cancerogena». Suppongo che le multinazionali del tabacco abbiano corrotto parecchia gente. Me lo auguro per costoro, altrimenti si tratta di analfabetismo politico, di danno grave causato alla salute dei cittadini, da parte di onorevoli Assassini di Stato.