LA ZAMPATA DI PEPITO, CANE RIBELLE
Sono nato bastardo
Morirò bastardo.
(Pepito)
“La Zampata” (2023) è una serie in otto puntate presentata da Pepito, cucciolone bastardo e vagabondo col dono della parola, il primo showdog della televisione italiana, che intervista personaggi dello spettacolo e della cultura, da Francesco Montanari a Dacia Maraini e Capitano Ultimo, e interpreta monologhi ribelli contro gli allevamenti intensivi, le feroci scommesse clandestine sui cani o il mercato nero degli animali esotici.
Il suo mentore è il dottor Orio Sbardellati, un produttore tv comico e velleitario che tenta di sfruttarlo per sfuggire a ipoteche e pignoramenti, interpretato da Francesco Pannofino. La sua amica umana è Mafalda (Ilaria Stagni) un’artista di strada, una sassofonista senza tetto; lei e Pepito vivono accampati nella “Roma di sotto”, sul Tevere sotto il ponte Palatino.
Pepito si definisce “un cane anarchico e rock”, e alterna i suoi monologhi con videoclip di rockstar di ieri e di oggi, mentre le musiche originali che accompagnano le sue parole sono di Luciano Francisci
Il programma, scritto e diretto da Diego Cugia, è un nuovo format originale prodotto da Rai Day Time con la Twister Film, in cui confluiscono generi diversi, dal varietà alla fiction, con notizie vere, inedite e spesso sconvolgenti sul mondo degli animali, dai piccoli agli enormi, dai protozoi ai capodogli. Non manca la Storia, nella prima puntata il cane a tre zampe di Garibaldi e un contributo tratto dalle teche Rai su Totò e il suo rifugio dei cani trovatelli.
Pepito è doppiato da Paolo Vivio, che ha prestato la voce a Dominic Monaghan nella serie de “Il Signore degli Anelli”.
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