CHE SCHIFO DI TEMPO CHE FA

Ieri sera Enrico Mentana nel suo telegiornale ha smentito che fra La7 e Fabio Fazio ci sia mai stato un contratto preliminare, una bruciante trattativa o un segreto inciucio per soffiare alla Rai il suo gioiellino. C’è gran silenzio sui giornali, stamattina, eppure la notizia di Mentana sarebbe da edizione straordinaria. Perché la presidentessa della Rai, in Commissione di Vigilanza, aveva dichiarato, al contrario, che Fabio Fazio stava per firmare con la concorrenza e trattenerlo con 11 milioni di euro aveva evitato “un impatto sistemico” (bum), che “Non so se la Rai avrebbe retto senza Fazio” (bum bum) e che comunque non è facile lavorare per noi perché “Abbiamo un mirino per piccioni sulla schiena” (bum bum bum). Premesso che i piccioni siamo noi e non lei, e l’unico cacciatore a non sbagliare il colpo, anzi il colpaccio, si chiama Beppe Caschetto, l’agente di Fazio che con questa trovata della firma per La7 si è messo nel carniere, a occhio e croce, una provvigione di un milione e mezzo di euro, ci sorge il sospetto che la delibera con cui il CdA ha autorizzato in fretta e furia la firma del contratto con il popolare conduttore, sia viziata alla fonte. Una fonte non molto autorevole, anzi, a dar retta a Mentana (e perché dovrebbe mentirci?) una bufala.
Infatti alcuni consiglieri imbufaliti della Rai dichiarano di essere stati costretti a firmare “sotto schiaffo”.
A parte la figura beduina di essere stati infilzati tutti in fila come tordi, bum bum bum, adesso chi lo paga il conto? Chi lo ammette “Confesso che ho sbagliato?” Chi alza i tacchi? C’è qualcuno? Consiglieri? Presidente? Mi sentite? Pronto? Pronto?
Signora mia, che schifo di tempo che fa.