Lo strano caso del vocabolario di Rabat

Per chi si fosse incasinato con i giorni di uscita su l’Unità e l’avesse perso, pubblico "Fuoco e Fiamme" di oggi

Mercoledì 29 Ottobre

Ieri mi è capitato un accidente, un fatto fantastico, un miracolo, se me lo raccontaste voi, stenterei a credervi, sempre che non mi rigirassi, come adesso, la prova fra le mani. Ero a Rabat per fare una sorpresa a Jemima. Mi aveva raccontato di abitare in avenue Ahmed El Yazidi, la porticina verde attigua all’Istituto Italiano di Cultura, ma di verde ho trovato una palma nana e il portone sventrato di una palazzina nelle vicinanze, con le finestre murate e l’androne ingombro di gatti e calcinacci. Di pessimo umore, con la mia rosa rossa in spalla, ho bighellonato per Rabat. Sono finito da un rigattiere ottuagenario che vendeva antichi tomi islamici, fotoromanzi marocchini e qualche poeta francese del Novecento. D’improvviso, rovistando nel più lercio degli scaffali, mi è saltata agli occhi la parola “befana”. Si trattava di una decina di fogli strappati da un dizionario della lingua italiana “Zingarelli e Nipote”, precisamente le pagine 267-278, lettere Bef-Brus. Il tutto legato con un nastro azzurro al prezzo di 10 dinari. Sulle pagine era stampato, in alto a destra: “lo Zingarelli, Novembre 2018”. Possibile? Mi sono guardato intorno. Non c’era la troupe di “Scherzi a parte” né quella delle “Iene”. Fra le mani avevo i frammenti di un vocabolario italiano del futuro. Tornando al porto, ho sfogliato lo Zingarelli e Nipote. Mi ha assai impressionato che nel 2018 scompariranno alcune parole, come “belva”, “bel paese” (c’era solo il formaggio) e “benzina”. Ne ho scoperte di nuove, alcune assurde, altre inquietanti, tipo “brumare” (pompar nebbia artificiale in città solari del meridione). Perché mai? Quello che mi ha letteralmente affascinato, perché dimostra la vivacità e la longevità della nostra bella lingua, era un verbo d’uso quotidiano nel futuro, pari al nostro “fare”: il verbo “berlusconare”, che riempiva ben tre pagine di significati e sinonimi. Ne riporto un breve estratto.

         Berlusconare: verbo trans. (da Berlusconi, ex pres. del cons.) Governare alla “ghe pensi mi”; sproloquiar smentendo; manganellar le scuole; andar per maroni; far di tutti i voti un fascio; sondaggiarsi da mane a sera; rintontolir le masse; petrolineggiare; terrorizzare la folla ad arte; battere falce e martello finché son caldi; dire “io” a iosa; dar del dottore a chiunque purché indossi una cravatta, se la cravatta è di Marinella ripetere dottore in continuaz. (Vedi: marinellare); credere che chi nulla abbia, nulla valga; spovereggiare; scassintegrare; flessibilizzare i giovani e le donne; impoverire i dotti, gli insegnanti, e chiunque abbia il dono dell’intelletto; abbassare il potere d’acquisto della moneta e non aumentare i salari; inclandestinir badanti; non far arrivare il prossimo alla fine del mese; telefottersene; vespeggiare; viacolventarsi; ignorare la storia d’Italia; sognare di avere il fascista pieno e la sinistra ubriaca; lasciar dichiarare Cicchitto perché P2 intenda; svelinar le donne; falleggiare; spadreggiare; non capacitarsi di scrivere canzoni orrende; spedire un Cd con le proprie canzoni orrende al capo di uno stato estero (preferib.Usa); gelminizzare la cultura italiana, bondificarla; tingersi e fardizzarsi; (volg.) tener per le palle l’informazione di tv commerciali e serv. pubblico e dichiarare che la stampa ti odia; (gen.) raccomandar tonti e figoni; non sapere chiedere perdono; tirar paccate ai potenti della terra o far loro le corna nelle foto uffic.; dimenticarsi di rappresentare il proprio paese; ritenersi sempre il più spiritoso, magnanimo, scaltro; sdenteggiare, doppiopettarsi, intacchirsi; bighellonare furtivamente nei palazzi del potere o da un’istituzione all’altra. Es.: «La Russa e Castelli, berluschin-berluscando, uscirono dalla porta di servizio del Quirinale, per fare ingresso trionfale a Palazzo Madama» (Roberto Saviano: “I sodomotti” -Rizzoli, 2014).

         A causa del formato minigonna dell’Unità sono costretto a fermarmi sopra il ginocchio. L’elenco continua ed è appassionante. L’ultima spiegazione, però, mi ha fatto un poco arrossire. Era “circomassimizzare”. Far credere che a una manifestazione di mezzo milione di persone al massimo, ne siano presenti oltre due milioni e mezzo. Vedi “berlusconata”.

         Ieri sono stato a Rabat e mi è capitato un accidente. Jemima non c’era e non ho idea dove sia. Lasciatemi divertire.

         Jack Folla

(continua sabato 1 novembre)

71 commenti su “Lo strano caso del vocabolario di Rabat”

  1. Accidenti alla minigonna!
    Il seguito, volevo il seguito, perché come faccio ad imparare questa lingua nuova? Io un po’ ci spero d’arrivarci al 2018, e come faccio a sopravvivere in un mondo che parla una lingua diversa dalla mia.
    Per esempio della parola “belva”, io non ne posso fare a meno, mi aiuta a descrivere gran parte delle persone che ascolto, che guardo e che leggo e mi piace tanto questa parola perché è proprio una belva chi azzanna e divora la vita degli altri, che beve il sangue del mio paese succhiandosi l’intelligenza di un popolo intero, come faccio? Posso tradurre con “berlusconare”? Dovrebbe funzionare, ci provo.
    Jemima? L’aspettava una rosa… ha fegato questa donna a lasciarla appassire, sono così rare tra le rovine del mondo!!

  2. Hai ragione Cinzia…però è anche vero che può esser triste un fiore reciso (anzi “lui” -il fiore- lo è di sicuro), c’è chi prova tristezza a vederne.

    e “assonanza” con la morte. Sarò folle ma per me ad esempio è così…io al posto di Jemima sarei stata STRAFELICE per carità!
    Ma sarei andata in VISIBILIO per una micropiantina di roselline da 1 euro e spicci come quelle che mi sono autoregalata all’ipercoop.

    ma Jemima non ha incontrato Jack…e nemmeno la sua rosa

  3. E però è sfiga questa! ma ti pare che le pagine che trovi sono quelle che contengono le parole che parlano del proprietario del Milan?
    Che poi va a capire perchè la parola “brumare” si trovi in mezzo alle pagine che vanno da Bef a Best…:)
    Buona giornata e buon fine settimana a tutti e GRAZIE Jack

    RISPOSTA: Perdirindindina, (come diceva nonna Filomena), hai ragione! Correggo subito in “Brus”

  4. Si Rom, capisco quello che mi dici, Lei però ama la libertà prima di tutto e ha dimostrato di saper amare anche Jack, quando gli ha dato un indirizzo che però era solo una possibilità non una certezza.
    Ha rispettato quell’uomo molto più di quanto possa sembrare, gli ha regalato un’illusione e forse una meta da raggiungere, non è amore puro questo?
    Nell’essere se stesse, nel saper amare senza egoismo e senza egocentrismo entrano molte possibilità, e una tra tante è anche quella di far appassire la tua rosa.
    Jemima non avrebbe mai potuto scrivere in anticipo il futuro dell’amore, nessuno può farlo, per questo rispetta Jack , e in questo dimostra un’onestà degna di chi ama veramente.
    Cosa sarà mai un appuntamento mancato, un silenzio, una stanza vuota, il potere infinito dell’amore colma ogni spazio e tempo.
    C’è una rosa per te che non ha prezzo , ma è assolutamente preziosa e per trovarla devi conoscere il dolore delle sue spine, è un viaggio lunghissimo quello per arrivare in Paradiso!

  5. wow Cinzia…allora “è FATTA”:le porte del P@RADISO si stanno m@gicamente schiudendo per me;o)

    ps
    hola Umbro!BUONTUTTO eanche a te:o)

  6. Sì Sofya lo VORREI anch’io e forse l’avremo se il SOMMO MENTE vorrà:
    sarebbe una nuova, contemporanea, D-versa DIVIN@-COMMEDIA…e comunque un’OPERA-DIVIN@.

    ps “chattistico”
    ti ho appena scritto:o*

  7. Rom, a proposito di porte, se non hai avuto occasione di conoscerlo ti indico un pittore danese dell’800, Wilhelm Hammershoi, io lo chiamo il pittore delle porte, è fantastico e molto poco conosciuto.

    Bussa, bussa, che la porta si apre!!!

    Ciao.

  8. Berlusconiare ossia.
    malattia a ampio raggio
    non esiste cura
    neanche antibiotico
    o funghicida-
    indicazioni malattia-
    strapparsi i capelli posticci-
    ogni tanto gridare:CRIBBIO.
    girare per strade cicondati da gorilla-
    avere l’italia di proprieta privata
    il partito non si chiama casa delle libertà-
    ma casa dei fatti miei-
    solo miei-
    narcisticamente miei-
    andare in giro con Marinella la cravatta che ha invaso la mente maschile-
    oltre gli armadi-
    adesso ci vietano pure di fare un disegno per strada.:(
    poveri madonnari li vedo messi male-
    pure loro-Brunetta deve essere l’amante di Bartezzaghi-
    è un cruciverba pure lui-
    oggi ha detto che gli italiani si sentiranno più sicuri con una casella di posta elettronica(quindi il postino non suonera più manco lui)avviserà bip-
    spero solo che oltre gli agenti segreti uno possa avere la possibilità di avere una casella di posta senza che entrino gli hacker-e ti copiano pure l’indirizzo di casa-
    ma è di questo che abbiamo bisogno?
    la carta farà la fine delle foglie d’autunno
    finiranno in tombini già otturati-
    come i denti(veri)
    e dopo un pioggia tutto verrà invaso-
    meno le poltrone di essi-
    con tanto di cuscini-
    per l’altezza
    altezza minima
    come l’italia oggi
    pure con il stivale
    di hallowen:)

  9. Già,
    forse,anzi ne sono sicuro, neanche noi, esseri normali, non sappiamo più dove siamo.
    Eccoti di ritorno: con le luci di una volta, i bruschi sussulti di
    velocità, il terrore delle foglie, il panico degli animali notturni, i
    motori che si arrestano, la luce che vien meno; rieccoti quì e con le tue visioni enigmatiche come se le macchine fotografiche avessero scoperto le ambigue delizie dell’alcool: punti fosforescenti, cerchi, ogggetti oblunghi.
    Dopo una lunga assenza , o una assai avara frequentazione dei nostri cieli, il tuo disco volante ritorna, o finge di ritornare in questo spazio di umanità vera; forse sei solo un parto delle nostre menti malate, forse non esisti affatto,forse sei una delle mie allucinazioni.
    Recentemente da quando mi sono allontanato da te ho ideato,confermato, realizzato coniato nuove teorie; il rislutato? MORTIFICAZIONI A non finire…indossando questi arredi atti a indurre per capire tutti mi accusano di non essere buono; non lo sono mai stato, ma pensando a te forse non lo sei neanche te e per questo che esisti; lo dicono anche i giovinetti possessori di macchine fotografiche ad alto grado di alcolismo; gli psichiatri con cui tratto mi dicono che sei una allucinazione, un delirio, un sogno del mio inconscio proiettato sul grande schermo del cielo; i tecnici dimostrano, calcoli sulla carta, che
    sei “impossibile”, due modesti lettori, apparsi durante uno dei miei sogni mi hanno detto di essere stati sorpresi, da una delle tue meteore che hai scritto sul giorrnale.
    Ovviamente anche io preferisco credere che tu esista.
    Ma ormai non è questo il punto. Che cosa vuol dire questo tuo ritorno,
    in luoghi così umili quale questo sito??
    Se cerchi indizi di intelligenza superiore te l’avverto, hai sbagliato
    posto.
    Dicono che ti hanno visto in più luoghi la settimana scorsa, scommetto dunque che non te ne andrai mai più e che
    varrebbe quindi la pena di impiantare degli osservatori in questo luogo virtuale che talenon è.
    Masi fa eravamo così fiduciosi, così disperatamente ansiosi di vederti
    scendere tra noi; dopo alcune settimane solo un recupero, che ogni tanto i fabbricatori della moda lanciano
    nella nostra via Lattea, sempre più smaniosa, vizza e quagliata. credo che in questo lasso di tempo io abbia aspettato la tua richiesta di riscatto, ma al più temo una
    ingegnosa , irresistibile aggressione riguardo gli avvenimenti di questi ultimi giorni.
    Può darsi che tu ti limiti a tenerli d’occhio senza parlarne ma ….ma il giorno che per definizione non esiste rimane una questione di diritti di
    transito, o una tassa sul tabacco export istituita dalla Costellazione del
    Leone, Non è che avrai bisogno di mettere un
    piede su questa nostra terra , si fra noi esseri normali? ricorda che gli eventi stanno lasciandoil loro segno ..
    Non è eluso, né impossibile che faremo a tempo a vedere la colonizzazione
    del sito da parte di una civiltà che, nei suoi libri di storia per i
    licei e le persone colte, spiegherà di aver tenuto fede alla propria
    missione di incivilimento, di aver trovato un “pianeta” indicibilmente
    arretrato.Non ti sembra che osservando il cielo, le costellazioni, i pianeti che qualcunostia drasticamente limitando l’
    insana diffusione democratica uccidendo i cloni e introducendo un ferreo
    coprifuoco?
    allora sappi che che io non voglio vedere una Varsavia né tanto meno una Pompei.
    di getto come sempre
    ciaoa rileggerti
    almeno lo spero

  10. Bentornato Hermano, e scusa se non commento subito le tue parole appena nate (hic)
    intanto voglio stringerti la mano con più stima di prima o STIMA come dice rom,perché mi hai stupito una volta di più, sei geniale.

  11. Dopo una lunga assenza , o una assai avara frequentazione dei nostri cieli, il tuo disco volante ritorna, o finge di ritornare in questo spazio di umanità vera;
    —-Ovviamente anche io preferisco credere che tu esista.
    Ma ormai non è questo il punto. Che cosa vuol dire questo tuo ritorno,
    in luoghi così umili quale questo sito??
    Se cerchi indizi di intelligenza superiore te l’avverto, hai sbagliato
    posto.
    —————————————–
    Germano scusa
    ma con chi c’è l’hai?
    uno zingarelli prego……
    non ho capito niente.
    è criptato il post?
    un kiss————-
    semmai chiedo a rom—–opss—o a fantasmadel vento
    opss

  12. visto che il tuo frammento di dizionario arriva fino a brus (come brus uillis 😉
    mi/ti domando se dopo brumare c’è anche brunettare. sarebbe interessante 🙂

  13. BENtornato Germano:o)&BENtornato Fantasma:o)
    non dar retta Germano…anche se piuttosto ermetico, metaforico e molto metafisico, il tuo messaggio è Arrivato (nell’ordine) nella pancia, nel cuore e nei circuiti del cervello…e rileggendolo si è spinto persino laddove questi ultimi faticavano forse perché un po’ arrugginiti, e la fetta scelta da Anelie come “prova a campione” dell’incomprensibilità del tuo dire, è la porzione più limpida e chiara del tuo messaggio in bottiglia.

    E NON sono certo unica nel mio intendere, ma non è un concetto molto gettonato come puoi purtroppo constatare.
    BISOGNEREBBE vivere in un oceano di DUBBI, ma come vedi le masse (anche quelle ammucchiate sulla sponda sinistra) o chi MIRABILmente le rappresenta, galleggiano -che è un Bellissimo verbo e RENDE l’idea- in un mare di certezze.

  14. L’intelligenza quando è superiore mi sta antipatica, mi piace quella umile,semplice per niente altezzosa.Me lo prendererei pure il vocabolario di Rabat,ma potrei pure farmi capire a gesti, fa lo stesso. E’ lo spirito quello che conta, l’intento di esserci di rendersi utili,e di volere bene.
    Ciao amiche mie,ancora una volta uniche, nei vostri limiti, nei vostri pregi, ma presenti comunque, mi piacete da morire, così femminili e umane, cosa posso desiderare di più?
    Buona giornata.

  15. Grazie del pensiero Cinzia:o),
    ma Hammershoi lo conosco e in verità non lo amo granch: per come la vedo io più che un artista è un BRAVISSIMO Artigiano, un potenziale autore di Trompe l’oil (tra l’altro angoscianti per la mia psiche…)
    60 anni prima che lui nascesse moriva GERICAULT, che invece adoro e STIMO.
    e che dire di DE LA TOUR che nasce quasi 300 anni prima di Hammershoi? Prova -se ti va- a vedere come DE LA TOUR rappresenta una donna seduta nella “Maddalena allo specchio e due fiamme”: è -per me- POESIA pura, mentre “il riposo” di Hammershoi mi deprime.
    Ma il mondo è bello anche perché è vario:o)

  16. Jack
    esiste un posto
    il tuo blog
    dove è impossibile fare domande-
    (non c’è niente di male credo a non capire
    degli scritti),chissà perche i tuoi li capisco,certe persone si credono INTELLETTUALI CON STELLETTE
    —————————————-
    un Nobel per tutti.
    Meglio la ruolette,russa.

  17. Per la festa di Ognissanti, preghiamo.

    Grazie, Signore, grazie (cantato)
    ..per averci inviato San Germano Costa
    che umilmente è sceso tra noi,
    nella nostra umana oscurità, e ci illumina di immenso.
    Grazie, Signore, grazie (cantato)

    ..di getto come sempre

  18. Salve jack,
    sul diario di oggi parlavi di Tennessee
    Williams. Devo assolutamente segnalare, a te e a tutti, una perla del grande autore teatrale. Si tratta di “The catastrophe of success” che temo non sia tradotto. E’ un breve intervento del 1948 sul tema della notorietà e della cultura del successo. Inoltre è scritto nel classico stile di prosa poetica di TW, che rende le poche pagine un autentico gioiello.
    Dopo aver descritto l’ambiente di un hotel di prima classe con lo stridente contrasto tra i poveracci addetti alle pulizie e gli avventori che non muovono un dito, commenta:
    “Nobody should have to clean up anybody else’s mess in this world. It is terribily bad for both parties, but probably worse for the one receving the service.”
    (nessuno dovrebbe pulire lo sporco degli altri, in questo mondo. E’ terribile (degradante) per entrambi, ma probabilmente peggiore per chi riceve il servizio).

  19. caro Germano, il “tuo ” dire in questo scritto nel mio vocabolario personale assume un’altra definizione: lottare per i propri ideali. In tal senso ho la vaga impressione che non sarai l’unico a lottare! Ma troviamo il lato positivo … avremo una vita che potremmo dire di averla vissuta in maniera calda, affascinante,unica che dopo tante sensazioni agghiaccianti ti donerà l’amore.
    Riguardo il tuo scritto Ok… ho letto qualcosa di te e non è che questo tuo cambiare continuamente “arredi” ( modo di essere) tu non finisca per impazzire come le persone che tenti di aiutare… c’e’ qualche cosa che mi sfugge! Perche’ non trovo i tuoi comenti affatto commoventi. Come la maggior parte dei lettori,di fronte a cio’ dovrei criticarti… invece… mi mordo le labbra per la rabbia!!!! E non mi resta che attendere un tuo nuovo scritto… per cogliere cio’ che ho perso! 😉

  20. canzone ubriaca

    tra gli strascichi di vecchi SOGNI sempre più attuali
    trovo le tue parole che non posson essere casuali.
    Rotola la tristezza con le braghe calate,
    su pensieri e certezze di fatto mai svelate…
    non è nell’apparenza che affiora la mia essenza
    ma solo negli anfratti dei tuoi sogni insoddisfatti.
    Nei branchi di parole che “sento” non casuali,
    volano le percezioni e i desideri con le ali.
    Se sogno la tua bocca che con la mia si tocca,
    vibrano i miei pensieri con la speranza di diventare veri…
    il cuore mentre brama batte forte
    senza trovar la chiave per aprir le porte:
    la diffidenza ha fatto coalizione,
    con la paura di un’altra Delusione…
    è vero che la vita ci ha tradito,
    ma tu non puoi puntarmi contro il dito.
    Non sai quanta dolcezza t’appartiene,
    né quanto desiderio ho nelle vene.
    E anche se provo a regalarti il cuore,
    tu immagini che sia per poche ore.

  21. ecco un inciso per Germano: la grande intellighentia ci ha portati alla recessione, le visioni oniriche ci distraggono dalla realtà, nessuno che (come dimo a Roma) è terra terra?, ma invece di inventare nuove strade filosofiche, c’è qualcuno che è propositivo? Personalmente vedo nero nel prossimo futuro, sembri più un massone(P2 – Gelli, etc.), un discepolo del Berlusca a sua volta Gelliano,che un rivoluzionario vicino alla classe operaia, quest’ultima che per fede in santoni della comunicazione ha perso la propria identità e voglia di appartenenza, chi altro deve approfittare di loro? i nuovi rampanti intellettuali? le parole non riempiono la pancia e, quando questa è vuota le masse si ribellano e i primi a farne la spesa sono gli intellettuali e quelli fuori. Questa è la legge della sopravvivenza che nulla ha a che fare con i scritti luminari.Mi viene da dirti : “HASTA LA VICTORIA-SIEMPRE”, altrimenti zitti e subiamo conscientementi.
    Quindi non criticare e dubitare di chi cerca , con parole umili , di evidenziare la criticità del momento e di risvegliare le coscienze assopite da sindacati collusi e da politici ladroni, chi come Jack e altri che condannano gli interventi in favore delle banche e nel contempo indicano di aiutare le classi meno abbienti. A dire c.. siamo bravi tutti, ma a indicare soluzioni non c’è nessuno , a proposito, Te che proponi? il silenzio stampa?

  22. Stanno i giorni futuri innanzi a noi
    come una fila di candele accese,
    dorate, calde e vivide.

    Restano indietro i giorni del passato,
    penosa riga di candele spente:
    le più vicine danno fumo ancora,
    fredde, disfatte, e storte.

    Non le voglio vedere: m’accora il loro aspetto,
    la memoria m’accora del loro antico lume.
    E guardo avanti le candele accese.

    Non mi voglio voltare, ch’io non scorga, in un brivido,
    come s’allunga presto la tenebrosa riga,
    come crescono presto le mie candele spente.
    Costantinos Kavafis

  23. già…
    Gemmj credo che…comunque nonmi ritengo,e non l’homai inteso essere un re della parola, e, neanche intendevo criticare jak, anzi al contrario intendevo….poi figuriamoci ritenermi intelletuale sarei il primo con i calli alle mani…anzi…gennj
    comprendo il tuo anzi vostro dire,anzi, scrivendoti con una parola delle mie, si, con una semplice per me osservazione incongrua potrei insinuarti un disorientato malessere per il gusto di vedere che mai potrebbe venir fuori da quel tuo indotto malumore la positività. Potrei fingermi distratto,cattivo,astioso,ripugnante bieco o… o analfabeta come faccio sempre per arrivare a “Capire” che chi insegna “Amore” dia veramente a chi è nelbisogno, che chi dice di amare ami veramente , a chi dice di essere di sinistra e perto tollernte lo sia vermente ..Allorché catturo una parola che potrei dirti illuminante e stranamente deviare il discorso così da apparire, come spesso uso, tra il misterioso e lo svagato,fra il vivere e morire tra… Con la severità effimera potrei interrompere il tuo per me languore ma. Un che di diaccio sul limite del desiderio, a mezzo di un sorriso, un insinuazione , un accenno all’odio di cui è fatto il vostro,anzi, nostro amore per chi è nel bisogno, un amore sincero dettato dalla passione; ecco parte del mioprogetto,anzi no, Programma: l’amore come transito dell’odio, la carezza come “progetto” di strangolamento dell’odio fino ad arrivare all’orrore del nostro corpo che si ostina a vivere in questa dimensione così cruenta per consentire al nostro insaziabile desiderio di pretendere… di cambiare il mondo senza rincorrere a puerili stratagemmi più consoni a infantili esserri terrestri che cercano d’apparire uniti sotto una stessa bandiera, sotto uno stesso modo di pensare, di colllaborare,di amare,di pensare di… ma che in realtà nella loro proterva realtà non s’accorgono che il loro, petulante solipsismo appare sempre più evidente agli occhi di . Non sono uno psicopompo ne lo vorrei essere…
    Con un guitto, con veloce lingua, sempre se vuoi potrei narrarti del mio credo,ma che servirebbe? costa decidere… aiutare,un pò come costa amare in silenzio… crederesti che …che serve…non devo giustificarmi ne a te ne ad altri ma… Berlusconiano,p2 ecc-se serve per costruire,aiutare chi è nelbisogno perchè nò….sappi che…
    quando verranno definite eretiche le mie opinioni,i miei punti di vista, con le quali mi accuseranno,come adesos, di avere oltraggiato le innocenze puerili, la casta saggezza delle vergini del regno della sapienza, di far parte di questo o quello; quando verranno dichiarate “inammissibili” le mie dottrine, il mio scrivere,il mio dire allora, solo allora mi toglierò questi stupidi arredi che continuo a portare.
    Lo ripeto: non sono sempre stato uno scrittore,( da strapazzo intendiamoci) un poeta ,un ricercatore buono. Ci fu un tempo in cui m’allontanavo dalla realtà per fuggire forse dalla paura di dover affrontare il mio breve destino e amavo… . Mi applicai per puro amore della materia e dei suoi effimeri portatori, alla elaborazione che fossero rispetto alla morte aditi e corridoi, atrii, anticamere fastose; cara, anzi carissimi che tanto cari, a voi io non sono il linguaggio degli “umani sapienti” “impossibile” attesa che trasformatasi coi secoli in una forma di conoscenza, vocaboli che fossero usufruibili da altre voci e in qualche modo la tisi si fosse intellettualizzata e fatta un dizionario portatile nei cervelli degli effimeri. conosco la tua paura ma ricorda che Nulla ti separerà dai tuoi dubbi, giacché la precisione del mondo è da tempo in forse…
    Per questo io divento ogni anno più guardingo, aggiorno e perfeziono le astuzie, i travestimenti, le strategie intese ad evitare di cadere nel terrestre disegno di cattivi o cattiva politica che vada a danno della socialsolidarietà.
    Sarebbe facile affermare che la tua presenza compensa una vita ingrigita e monotona, totalmente terrestre; non lo credo;la nostra vita non è monotona, è cupa, minacciata, instabile, e le enigmatiche e catastrofiche verità ,comprese quelledella scienza che stiamo imparando, ci sgomentano; la nostra vita è divisa tra terroristi e filantropi, tiranni e ribelli, dunque eccoti l’ultima parte delmio programma:il ritorno alle fate unica soluzione a ua misantropia che tenta di redimerci a domestiche e locali attività senza inventiva ; è un tortuoso ritorno alla propria casa, alla casa delle origini, sensibile alle dita delle diverse stagioni.
    bye bye

  24. Caro Germano Costa, giuro che non ho capito una parola di quello che hai scritto, ma santo cielo E’ FANTASTICO, credimi non sto facendo dello spirito di patata,quello che scrivi non lo so, ma come lo scrivi è assolutamente geniale!!!!!!!
    Finalmente!!
    Sei un mito!(e guarda che sono sincerissimissima).

  25. A Germà, mo te lo dico in romanaccio, tanto pé tornà alle origini;non sò quanti anni c’hai,ma il 68 lo hai vissuto, alla fonte del benessere te sei abbeverato,ma l’acqua era incantata tanto che sei tornato alla fantasia e non te sei più ripijato. Uomini così stanno a consegnà sto sfacelo ai padroni e, non me pò smentì nessuno, che torneremo indietro de 100 anni,ma adesso noi donne semo più coscienti e libere e non permetteremo a nessuno de stravolgece le condizioni di consapevolezza e forza acquisita con dure lotte, ci guarderemo bene dai qualunquisti e dai padroni e poichè i giovani sono figli delle donne, e quindi più intelligenti di quelli di ieri, penseremo a salvare anche loro, a voi maschietti rimane come dimo a Roma : ve rimane solo da rosicà.
    La vostra forza la dimostrate solo fisicamente, poichè er cervello non ve fà vede oltre le vostre esigenze immediate, tutto il resto è effimero.Mò te saluto. Ciao

    Ps . salutame le fate, e visto che è appena passato hallowin salutame pure le streghe.

  26. Ciao Jack. oggi ho riletto il tuo diario di ieri, mi ha colpito quello che descrivi, sono tornata indietro nel tempo quando mio padre faceva le sue lotte,e non capivo quando diceva queste lotte sono per voi,lui era figlio della sofferenza,e io figlia dell benessere.E con questa scia di bennesere siamo arrivati a l’implosione, lasciando alla classe borgese tutto il tempo di riorganirzarsi e riprendere il potere,ed è chiaro che non lasceranno nulla a nessuno e,riprendendosi tutto ci chideranno anche gli interessi, lacrime e sangue ci aspetteranno da Gennaio 2009 caro Jack, e i nostri figli ci rimprovereranno perchè gli consegneremo un’Italia risorta dalla guerra, ma distrutta dagli Italiani e dall’egoismo.Ma la fiducia nelle nuove generazioni non manca, sono più forti fisicamente e più acculturati di noi gente del 68 politico.
    Loro (i giovani) sapranno risorgere, noi ormai solo assencondare.

  27. *******************************************************************************************************

    da sempre la fantasi@ ha reso il mondo migliore, ha spalancato porte ed ha aiutato e aiuta ad aprire anche e perfino quelle della percezione.
    William Blake, un poeta del XVIII -che secondo me era TUTTALTRO che un coglione già solo per questa frase, scrisse: “Se le porte della percezione fossero aperte, tutto apparirebbe all’uomo come veramente è, infinito”.
    a sproposito…tanto per curiosità…: i Doors scelsero questo nome proprio grazie a questo pensiero, perché ispirò un altro scrittore (di cui non ricordo il nome) che scrisse “le porte della percezione”.
    La fantasi@ è un aspetto della LIBERTà allo stato PURO ed è la materia prima d’ogni artista in ogni arte.
    Quelli che consegnano lo sfacelo ai padroni e i padroni stessi (e i PADRONI DIPPIù), NON sono MAI stati uomini dotati di fantasia, a meno che non si confonda la MALAFEDE e il dire CAZZATE con la fantasia, sono INVECE proprio gli uomini che non (e a volte NON)hanno fantasia…e schiacciano tutta quella che incontrano (per Paura e INVIDIA); i regimi (e i REGIMI DIPPIù) NON a caso hanno ucciso nei secoli fior di ARTISTI…..e da che mondo è mondo tentano in ogni modo di spegnere la fantasia(o accendere…ma nel senso di ARDERE persone e opere però), perché la fantasia è la MADRE dell’arte, e l’arte nella storia è stata SEMPRE linfa vitale oltre che sorella delle rivoluzioni.
    e in fondo, ma NON perchè sia il suo posto, ANZI semmai è l’esatto contrario,
    perché è più importante difendere una persona che un’idea inutile.
    per RUNNING-ST@R alias CRIST@L-SHIP:

    http://it.youtube.com/watch?v=qBBQGHEqhgA CRISTAL SHIP (immaginidell’Universo)

    per MENTE, per chi vuole, e soprattutto per Germano Costa come “commento” personale -come ama fare Diego:o)nelle sue TR@SMISSIONI R@DIOFONICHE- agli ATTAKKI GRATUITI di qualche dfemmina, qui nel blog:

    http://it.youtube.com/watch?v=rdIqd2YDKVE peaple are strange
    *********************************************

    un’altra versione…un’altra volta per RUN:o*

    http://it.youtube.com/watch?v=TMssOIlmDKc CRISTAL SHIP (colori&caleidoscopi)

  28. ho trascorso una bellissima domenica a leggere “Il mercante di fiori”, bellissimo!Non posso aggiungere niente altro perchè non ho la competenza necessaria,non sono un’intellettuale ne tantomeno un critico letterario, ma il libro di Diego Cugia l’ho trovato splendido, la mia felicità è incontrare la bellezza, la poesia, e l’amore per la vita.
    Grazie Diego.

  29. Una verità detta con tristi intenti é peggior d’ogni bugia che tu t’inventi.

    o ancora

    La Follia è la maschera del furfante.

    W.Blake (un grande poeta)

    P.S. Da una “femmina” del blog

  30. Germano scusa
    ma con chi c’è l’hai?
    uno zingarelli prego……
    non ho capito niente.
    è criptato il post?
    ..
    esiste un posto
    il tuo blog
    dove è impossibile fare domande-
    (non c’è niente di male credo a non capire
    degli scritti),chissà perche i tuoi li capisco,certe persone si credono INTELLETTUALI CON STELLETTE
    —————————————-
    un Nobel per tutti.
    Meglio la ruolette,russa.
    ..
    Amelie, carissima amica mia, forse la risposta e’ altrove…
    la rivoluzione, russa
    ..
    nessuno che (come dimo a Roma) è terra terra?, ma invece di inventare nuove strade filosofiche, c’è qualcuno che è propositivo? Personalmente vedo nero nel prossimo futuro,
    dire c.. siamo bravi tutti, ma a indicare soluzioni non c’è nessuno , a proposito, Te che proponi? il silenzio stampa?
    ..
    Fantastico
    il genio ha trovato le lampare.
    A proposito, e’ in arrivo la bolletta della luce, si fa a mezzo o chiamo Campanellino?
    ..
    Ps . salutame le fate, e visto che è appena passato hallowin salutame pure le streghe.

    —–
    a questi commenti inutili vorrei aggiungere anch’io la mia inutilità.
    ma l’umiltà? dove l’avete messa?
    oh forse non ho capito che toni volevate usare, sai con le lettere stampate è un po’ difficile capirsi. con tanto rispetto per tutti, però trovo ingiusto (soprattutto in questo luogo)aggredire un testo.
    ma dove stà la rivoluzione? se non parte prima dalla mente e dal cuore di una persona..
    e poi ognuno cammina nel proprio modo di camminare, dove va e se c’arriva sono fatti suoi.
    a proposito di parlare terra terra.. mi ricorda una certa canzone in una certa puntata di jack folla che passò per tre volte di seguito!!!

    http://www.youtube.com/watch?v=H_lJi1jY56g

  31. «Signorina
    veniamo noi con questa mia addirvi, addirvi una parola, che scusate se sono poche ma 700 mila lire; a noi ci fanno specie che questanno, una parola, c’è stato una grande moria delle vacche come voi ben sapete . : questa moneta servono a che voi vi consolate dai dispiacere che avreta perché dovete lasciare nostro nipote che gli zii che siamo noi medesimo di persona vi mandano questo perché il giovanotto è uno studente che studia che si deve prendere una laura che deve tenere la testa al solito posto cioè sul collo . ; . ;
    salutandovi indistintamente i fratelli Caponi (che siamo noi)»

    (Totò, Peppino e… la malafemmina)

    http://www.youtube.com/watch?v=0fGxxUwH07k

  32. ciao giacomo, sabato mattina c’erano 32 gradi e una panchina libera vicino al “merendero” a palese.
    di fronte al mare.
    ho letto i tuoi pensieri sull’unità, li ho fatti leggere ai miei figli.
    grazie da parte di tutti noi.

  33. Chissà perchè siamo cosi bravi a farci del male …

    Qualcuno per favore scenda dal piedistallo e si metta all’altezza di tutti gli altri!
    L’intelligenza e la cultura si dimostrano soprattutto mettendo in grado gli altri,
    tutti, anche le bestie da 3^ elementare, di comprendere l’argomento di cui si sta dibbattendo!

    Questo luogo è diventato un po’ troppo snobb, troppa puzza sotto il naso … il che potrebbe precludere l’accesso a più di qualche persona!

    Ciao.

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